Quali sono le cause più comuni del mal di testa?

Il mal di testa è un tipo comune di dolore che si manifesta nella testa, sul cuoio capelluto o nel collo e può essere classificato in due categorie principali: cefalee primarie e secondarie. Mentre le cefalee primarie non sono causate da un’altra condizione medica, le cefalee secondarie sono un sintomo di un disturbo sottostante, come problemi agli occhi, infezioni, alcol, uso eccessivo di farmaci o traumi cranici. Questo dolore può variare da lievi fastidi a condizioni più gravi come l’emicrania, accompagnata talvolta da nausea e vomito, specialmente se scatenata da stress o specifiche condizioni come la cervicalgia.

Le cause più comuni

Tipi comuni di mal di testa

1. Cefalea Tensiva: questo tipo di mal di testa si manifesta con un dolore che si diffonde su entrambi i lati della testa, spesso iniziando dalla parte posteriore per poi avanzare verso il fronte. Le cause includono affaticamento visivo, stress, fame e possono diventare croniche.
2. Cefalea da Sinusite: il dolore si localizza dietro le guance, il naso e gli occhi, causato dal gonfiore dei passaggi sinusali, spesso associato a malattie o congestioni.
3. Cefalea a Grappolo: si verifica in grappoli, quotidianamente o più volte al giorno per mesi. Le cause sono legate alla dilatazione dei vasi sanguigni del cervello a causa del rilascio di serotonina e istamine. Può essere innescata da sforzo fisico, luci intense o variazioni di altitudine.

Trigger comuni e prevenzione

• Alimentazione e Stile di Vita: alcol (in particolare vino rosso e birra), caffeina e alimenti specifici come carni lavorate contenenti nitrati e cioccolato possono scatenare mal di testa.
• Disidratazione: è essenziale mantenere un’adeguata idratazione, consumando circa 8 bicchieri d’acqua al giorno.
• Postura e Sonno: una cattiva postura può aumentare la tensione nel collo e nelle spalle, mentre una quantità insufficiente di sonno può contribuire allo sviluppo di mal di testa.
• Stress e Ansia: gestire lo stress attraverso tecniche di rilassamento può aiutare a ridurre la frequenza dei mal di testa.

Questi elementi forniscono una panoramica delle cause più comuni di mal di testa, offrendo al contempo spunti su come individuare e gestire i fattori scatenanti.

Differenza tra cefalea ed emicrania

Le emicranie sono caratterizzate da quattro fasi distinte: prodromo, aura, attacco e postdromo. Durante il prodromo, che può verificarsi ore o giorni prima dell’attacco, si possono manifestare sintomi come sbadigli frequenti, voglie di cibo o urinazione frequente. La fase dell’aura comporta cambiamenti temporanei sensoriali e del linguaggio. Non tutti sperimentano tutte le fasi ad ogni attacco. Al contrario, le cefalee tensive non presentano queste fasi distinte.

Differenze nei Sintomi

Mentre le emicranie sono spesso descritte come un dolore pulsante o battente su uno o entrambi i lati della testa, le cefalee tensiva sono generalmente associate a un dolore sordo e una sensazione di pressione o stretta. Inoltre, le emicranie possono portare a una maggiore sensibilità alla luce, ai rumori, agli odori e al tatto, cosa meno comune nelle cefalee tensiva, che possono causare sensibilità alla luce o ai suoni, ma non nella stessa misura.

La gestione di queste condizioni varia a seconda della loro natura e intensità. Comprendere le differenze nei sintomi e nelle fasi può aiutare nella scelta delle strategie di trattamento più appropriate, migliorando così la qualità della vita di chi soffre di questi disturbi.

Fattori di rischio

Quali sono alcuni fattori di rischio? Scindiamo quelli genetici dagli ambientali, ma non solo, poiché incidono anche condizioni di salute e stile di vita.

• Fattori Genetici: la presenza di emicranie, cefalee tensiva e cefalee a grappolo in familiari stretti aumenta la probabilità di sviluppare queste condizioni. Attualmente, sono state identificate 38 mutazioni genetiche che possono predisporre alle cefalee.
• Fattori Ambientali: stress, mancanza di sonno, saltare i pasti, l’affaticamento visivo, l’uso eccessivo di caffeina, il fumo, il consumo di alcol, lo sforzo fisico e l’esposizione a luci intense possono innescare o aumentare il rischio di mal di testa.
• Condizioni di Salute: alcune condizioni di salute come la sinusite acuta, le lacrime arteriose, i coaguli di sangue nel cervello, aneurismi cerebrali, tumori cerebrali, avvelenamento da monossido di carbonio, malformazione di Chiari, commozioni cerebrali, COVID-19, problemi dentali, infezioni all’orecchio, encefalite, arterite a cellule giganti, glaucoma, ipertensione, influenza e altre malattie febbrili, ematoma intracranico, meningite, e l’uso eccessivo di farmaci antidolorifici possono essere associati a un maggior rischio di mal di testa.
• Stili di Vita: eventi stressanti, esperienze avverse nell’infanzia, una dieta non salutare, una cattiva qualità del sonno e la mancanza di esercizio fisico possono predisporre o innescare un attacco di emicrania.

Quando rivolgersi al medico

Quando si tratta di mal di testa, è fondamentale riconoscere i segnali che richiedono un’attenzione medica immediata. Di seguito viene presentata una panoramica chiara su quando è essenziale consultare un medico.

Segnali di Allarme e Intervento Immediato

1. Dolore Improvviso e Intenso: se si verifica un mal di testa molto forte e improvviso, definito spesso come “il peggiore della vita”, è cruciale cercare assistenza medica immediata.
2. Sintomi Neurologici Associati: difficoltà nel parlare, capire, vedere, camminare, o debolezza su un lato del corpo sono segnali che il mal di testa potrebbe essere sintomo di una condizione più grave.
3. Altri Sintomi Preoccupanti: febbre alta, rigidità del collo, convulsioni, perdita di coscienza o confusione mentale accompagnati da mal di testa necessitano di un controllo urgente.

Situazioni che Richiedono una Valutazione Medica

• Frequenza o Intensità Crescente: mal di testa che si verificano più spesso o sono più intensi del solito.
• Resistenza ai Farmaci da Banco: se il dolore non migliora con l’uso di farmaci antinfiammatori non steroidei, è opportuno consultare un medico.
• Impatto sulle Attività Quotidiane: mal di testa che impediscono l’esecuzione delle normali attività quotidiane o che causano preoccupazione dovrebbero essere valutati da un professionista.

Disclaimer: le informazioni riportate in questo articolo non sostituiscono il parere del medico, degli specialisti della nutrizione e dello sport. Si rimanda sempre ai professionisti per qualsiasi indicazione riportata.